Tenuta Usiglian del Vescovo
L’origine della Tenuta Usiglian del Vescovo risale al medioevo. Il primo atto che ne attesta l’esistenza risale al 1078 quando la potente Matilde di Canossa donò ai Vescovi di Lucca Usigliano di Palaia, nel tempo meglio conosciuto come “Usiglian del Vescovo”. La prima produzione di vino risale al 1083, quando il Vescovo di Lucca ordinò di piantare viti nella Corte del feudo di Usigliano, per officiare messa.
Nel corso dei secoli successivi Usiglian del Vescovo attraversò innumerevoli vicissitudini storiche, alternando l’influenza della Repubblica Pisana a quella di Firenze. Sotto il dominio fiorentino, dal 1509 e per tre secoli consecutivi, un lungo periodo di stabilità politica favorì la rinascita delle arti, del commercio e l’affermazione di una nuova filosofia di vita improntata ai piaceri e alla bellezza della campagna.
Informazioni
Ulteriori informazioni
Indirizzo: Localita’ Usigliano, 56036, Palaia (PI), Italia
Telefono: (+39) 0587 468000
E-Mail: f.lomi@usigliandelvescovo.it
Sito Internet : https://www.usigliandelvescovo.it/
MilleEottantatre IGT TOSCANA ROSSO
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Un nettare esclusivo, nato grazie alla continua ricerca dell’eccellenza e alla cura che dedichiamo ai nostri vigneti e ai vostri sensi. Dal processo di vinificazione e affinamento in tonneaux che abbiamo riservato all’uva eccezionale prodotta da una piccola vigna nel 2009, è nato il nostro gioiello enologico, pronto per essere gustato in 1083 bottiglie numerate. |
Usiglian del Vescovo Costa Toscana Bianco Igt
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Denominazione monovitigno Chardonnay Volume liquido 750 Millilitri Gradazione alcolica 14 Percentuale in volume Quantità di vendita per unità d’imballo 1 Marchio Usiglian del Vescovo Regione di produzione Italy Peso 1.14 Chilogrammi Vendemmia 1960 Gusto Chardonnay,Fruttato Informazioni sugli allergeni Solfiti Bottiglia da 75 cl Vitigni: chardonnay, viognier Note di degustazione: al naso si presenta floreale e con sentori di albicocca e pesca; al palato risulta molto morbito, fruttato e con finale pulito e persistenteLe uve vengono raccolte a mano e pigiate dopo una accurata cernita; una buona parte dei mosti affina in botti per 4 mesi, dopodichè rimane in affinamento per circa un anno in bottiglia Abbinamenti: primi con sughi leggeri di pomodoro fresco, tartufo bianco e piatti elaborati a base di pesce; formaggi di media stagionatura |
CHIANTI SUPERIORE
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Un Chianti Superiore profumato di frutti rossi e viola, rotondo, fresco, equilibrato all’assaggio che apprezzerete per l’inimitabile eleganza donata dal nostro terroir. Vitigni: Sangiovese con piccole aggiunte di altri vitigni. Suolo: sabbioso (80%) con presenza di argilla (15%) e limo (5%) di colore scuro, mediamente profondo con presenza di fossili. Densità Di impianto: 5.000 piante per ettaro. Sistema Di alleVamento: cordone speronato impalcato a 80 cm. Produzione per ettaro: 70 quintali. |