Castello di Torre in Pietra

L’Azienda si estende per 150 ettari tra dolci colline di tufo e breccia, all’interno della zona Doc Roma: i vigneti si estendono per 52 ettari, 8 ettari sono coltivati a oliveto e 80 ettari sono dedicati ai seminativi. Coltiviamo le nostre uve biologicamente con attenzione e rispetto del nostro territorio, che aspiriamo ad esprimere nel migliore dei modi.

Informazioni

Ulteriori informazioni
Indirizzo: Via di Torrimpietra 247 00050 Torrimpietra (Roma)
Telefono: +39 06 61697070
E-Mail: cantina@castelloditorreinpietra.com
Sito Internet : https://castelloditorreinpietra.com/

Roma Rosso

Frutto della cernita manuale delle migliori uve, provenienti dai vigneti più vocati della tenuta, è prodotto solo nelle grandi annate in quantità limitata: il Roma Rosso Riserva, a base di Montepulciano e Sangiovese, è un vino dal carattere vibrante, che sa esprimere finezza, armonia e una mirabile longevità.

 

Vitigni
Montepulciano 55%, Sangiovese 30%, Syrah 15%

Terreni
Calcareo-argillosi

Vinificazione
Fermentazione separata per le singole varietà con lunghe macerazioni ed estrazioni dolci. Fermentazione malolattica in vasche di cemento, cui segue l’affinamento in legno e l’assemblaggio nella primavera successiva alla vendemmia.

Affinamento
Affinamento separato per varietà in tonneaux nuovi di rovere francese da 350 L e in piccoli serbatoi in cemento per 18 mesi, cui seguono 6 mesi in bottiglia.

Degustazione
Si presenta, subito, come un vino dal grande spessore per il suo colore violaceo intenso Il naso è seducente e apre con un profondo carattere fruttato di mora e mirtillo, seguito da una sfumatura floreale di violetta e da note più scure di humus e sottobosco . La complessità è accentuata da una speziatura finale intrigante con note di pepe nero, cacao e sentori leggermente vanigliati.
Il palato ripropone la densità del frutto già percepita al naso. La struttura del vino si sviluppa in maniera armonica. La grana dei tannini è particolarmente fine e piacevole e concorre ad accentuare la lunghezza e persistenza del finale.

 

Macchia Sacra

Lazio Fiano

Indicazione geografica tipica

Questa interpretazione mediterranea del Fiano, antica varietà romana presente storicamente nel Lazio, prende il nome dall’antico bosco mitologico che protegge il Castello.

 

Vitigni
Fiano 100%

Terreno
Franco-sabbioso, da singola vigna

Vinificazione
Raccolta manuale in due periodi diversi: inizialmente vengono selezionate le uve da destinare alla macerazione prefermentativa a freddo di una settimana. Successivamente viene raccolta la restante parte delle uve e il
mosto fermenta in acciaio. Le masse affinano in cemento per cinque mesi separatamente, per poi essere assemblati nella primavera successiva.

Affinamento
Il vino affina in cemento per un ulteriore anno con sospensione regolare delle fecce fini, per poi essere imbottigliato nella primavera del 2021 e la maturazione si completa in bottiglia per almeno uno o due mesi di riposo in bottiglia.

Degustazione
Ha colore giallo-oro, i profumi sono avvolgenti ed eleganti, con in evidenza una particolare nota agrumata e il tipico sentore varietale di nocciola, complessate da un tocco salmastro e minerale. Al gusto il frutto è maturo, con ritorni agrumati, per un sorso fresco e strutturato dal finale lungo e sapido. Il Macchia Sacra è un vino armonioso, che può evolvere e acquistare complessità nel tempo.

Abbinamenti
Con piatti di mare importanti, ma anche tagliatelle ai funghi porcini, risotto al tartufo, pollame nobile, torte rustiche e formaggi

 

Roma Malvasia Puntinata

Denominazione di Origine Controllata

La Malvasia Puntinata è un tipico e storico vitigno laziale, che viene oggi riscoperto dal pubblico grazie alla recente DOC Roma.

 

Vitigni
Malvasia Puntinata

Terreno
Franco-sabbioso

Vinificazione
Le uve di Malvasia vengono raccolte in due momenti diversi per preservare da un lato la freschezza del vino e da un altro per donare corpo e struttura all’assemblaggio finale. Vinificazione in bianco tradizionale per esaltare le caratteristiche del vitigno e del terroir.

Affinamento
Il vino viene travasato in vasche di cemento e lasciato sulle fecce nobili per 6 mesi. Ogni operazione successiva viene condotta al riparo dall’ossigeno fino all’imbottigliamento. L’affinamento prosegue in bottiglia per altri 1-2 mesi.

Degustazione
Giallo paglierino chiaro, al naso presenta note delicati di fiori e pesca bianca. In bocca l’ingresso è fresco, sorretto da una buona struttura per poi chiudere su un tipico finale ammandorlato accompagnato da una piacevole scia sapida, quasi salmastra. Ritornano in retrolfazione i profumi fini e delicati riscontrati al naso.

Abbinamenti
Accompagna sicuramente bene tutte i piatti di mare ed egregiamente latticini, formaggi freschi, sformati di verdure e torte rustiche delicate .